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Quanto consuma uno scaldasonno e come fare per risparmiare

Uno scaldasonno può essere la soluzione ideale per mantenere il letto piacevolmente caldo ma è naturale chiedersi quanto consumi in termini di energia elettrica. In questo articolo, analizzeremo il consumo energetico di uno scaldasonno acceso e forniremo consigli utili su come risparmiare energia senza rinunciare al piacere di un letto caldo e accogliente.

4 consigli utili per ottimizzare l’utilizzo dello scaldasonno

Il consumo energetico di uno scaldasonno può variare in base a diversi fattori, tra cui:

  • la potenza dell’apparecchio
  • la durata dell’uso.

In generale, gli scaldasonno moderni sono progettati per essere efficienti dal punto di vista energetico, ma è comunque importante comprendere quanto impatto possano avere sulla bolletta elettrica.
Un tipico scaldasonno matrimoniale con una potenza di circa 60-70 watt consuma all’incirca 0,06-0,07 kWh per ogni ora di utilizzo. Questo significa che, se lo si utilizzasse per otto ore durante la notte, il consumo energetico potrebbe variare tra 0,48 e 0,56 kWh. Per uno scaldasonno singolo, il consumo sarà ovviamente inferiore, di solito intorno ai 30-40 watt.
Ci sono quattro semplici accorgimenti che possono aiutarci a utilizzare al meglio il nostro scaldasonno senza privarci del piacere di un letto caldo durante l’inverno. Vediamoli insieme:

  • regola la temperatura: molte persone tendono a mantenere la temperatura dello scaldasonno più alta del necessario. Prova a iniziare con una temperatura moderata e aumentala solo al bisogno;
  • timer programmabile: se il tuo scaldasonno ha una funzione di timer programmabile, utilizzala per impostare l’accensione e lo spegnimento automatico. In questo modo, puoi garantire che il letto sia caldo quando ci vai a dormire, ma non consumi energia inutilmente durante la notte;
  • posizionamento adeguato: la sistemazione dello scaldasonno può influire sulla sua efficacia. Assicurati che sia posizionato correttamente sotto le lenzuola per massimizzare il calore.
  • isolamento del letto: utilizza coperte spesse o trapunte aggiuntive per trattenere il calore. In questo modo, potrai mantenere la temperatura dello scaldasonno più bassa senza rinunciare al comfort.

Quanto tempo occorre per scaldare il letto con uno scaldasonno?

Lo scaldasonno di solito riscalda il letto in pochi minuti. Tuttavia, il tempo esatto dipenderà dalla potenza dell’apparecchio e dalla temperatura di partenza dell’ambiente. In media, aspettati che il tuo letto sia piacevolmente caldo entro 10-15 minuti dall’accensione dello scaldasonno.

scaldasonno elettrico

Come riscaldare il letto in inverno e renderlo più caldo?

Oltre all’uso di dispositivi di riscaldamento come lo scaldasonno o lo scaldaletto ci sono altre strategie che puoi adottare per rendere il tuo letto più caldo in inverno. Utilizza lenzuola in tessuti termici, come la flanella, e procurati delle coperte pesanti per trattenere il calore. Assicurati anche che la tua camera da letto sia ben isolata per evitare dispersioni di calore. Uno scaldasonno può essere un alleato prezioso nei mesi più freddi, ma è importante utilizzarlo in modo efficiente per evitare sprechi di energia.

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