Qual è la composizione del mix energetico di NWG Energia?

Il mix energetico rappresenta l’insieme delle fonti energetiche primarie e la loro percentuale di contributo nella produzione di energia elettrica fornita dalla società di vendita ai consumatori finali. In questo articolo scopriremo perché è utile calcolarlo e come è composto quello di NWG Energia.

Come abbiamo detto, il mix energetico è la combinazione di fonti di energia utilizzata per soddisfare le esigenze di una nazione, di una regione o di una comunità. Queste fonti possono essere suddivise in rinnovabili e non rinnovabili, ciascuna con le proprie implicazioni in termini di sostenibilità e impatto ambientale. Calcolare il mix energetico di una regione o di un Paese è fondamentale per una serie di ragioni:

• fornisce una panoramica chiara delle fonti di energia utilizzate, consentendo una valutazione dell’efficienza e della sostenibilità complessiva del sistema energetico;
• è uno strumento essenziale per monitorare e migliorare le politiche energetiche, favorendo una transizione verso fonti più pulite e sostenibili.

Il mix energetico italiano e quello europeo del 2023 riflettono una chiara intenzione di transizione globale verso fonti più sostenibili con percentuali di utilizzo che aumentano costantemente. In particolare, noi di NWG Energia abbiamo abbracciato – sin dalla stesura del nostro statuto – l’impegno a offrire esclusivamente energia derivante da fonti rinnovabili. Il mix energetico da noi offerto è rappresentato al 100% da solare ed eolico italiani.  In soli 25 anni la rete di NWG ha già contribuito a risparmiare un quantitativo di 1,200,000,000 chilogrammi di CO₂, a dimostrazione del nostro impegno tangibile nel ridurre l’impatto ambientale e promuovere un futuro più sostenibile.

Questa componente del mix energetico rappresenta la quota di energia proveniente da fonti convenzionali come il carbone, il petrolio o il gas naturale, che continua a essere utilizzata nel contesto di un mix energetico più ampio.

Il calcolo del mix energetico residuale può essere eseguito considerando la quantità di energia ancora generata dalle fonti non rinnovabili in un dato periodo.

Questo dato è un indicatore importante poiché riflette la persistenza delle fonti non rinnovabili nel sistema energetico, consentendo una valutazione più accurata della transizione verso fonti di energia più pulite. Ridurre la componente residuale del mix energetico è uno degli obiettivi chiave nelle politiche di transizione energetica volte a mitigare gli impatti ambientali legati all’uso delle fonti convenzionali.

La dichiarazione del fuel mix è un documento che fornisce informazioni dettagliate sulle fonti di energia utilizzate da un fornitore. In Italia, è un requisito che coinvolge diverse figure, tra cui produttori, importatori e distributori di energia. La dichiarazione del fuel mix è essenziale per garantire la trasparenza nel settore e permette ai consumatori di prendere decisioni informate sulla reale provenienza delle forniture energetiche.
Queste informazioni devono essere presenti obbligatoriamente su diversi supporti, inclusi i documenti di fatturazione, il materiale informativo e i siti web aziendali. Nella sua funzione di ente garante per il settore energetico, il GSE è responsabile del calcolo e della pubblicazione dei Fuel Mix. Questa divulgazione avviene attraverso l’analisi delle informazioni fornite dai produttori e dalle imprese di vendita, integrate con quelle detenute internamente dall’ente.

Pronto a dare una svolta sostenibile al tuo consumo energetico? Immagina un mondo in cui il 100% della tua energia proviene da fonti rinnovabili. Scegli l’offerta luce di NWG Energia e contribuisci in maniera concreta verso un pianeta più green. Unisciti a noi nell’importante missione di creare un impatto positivo verso il mondo che verrà.