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Filiera dell’energia elettrica: ecco come si distribuisce l’elettricità

filiera dell'energia elettrica

Non tutti sanno esattamente come avviene la distribuzione dell’energia elettrica, un processo indispensabile ma piuttosto complesso che consente di trasportare l’elettricità dai luoghi di produzione a quelli in cui viene utilizzata. Si tratta in particolare della filiera dell’energia elettrica, ossia tutte quelle fasi che intercorrono tra la generazione e il consumo di elettricità.

Il percorso dell’energia elettrica segue infatti diversi passaggi interconnessi tra loro, all’interno di un mercato altamente regolato per garantire i massimi standard di sicurezza e il corretto funzionamento del sistema energetico. Scopriamo come funziona la filiera di produzione, trasmissione e distribuzione dell’energia elettrica in Italia.

Come avviene la trasmissione dell’energia elettrica a grandi distanze

Innanzitutto vediamo come avviene la trasmissione dell’energia elettrica, ovvero il suo trasferimento dagli impianti di produzione a quelli di distribuzione locale lungo le linee dell’alta tensione. Questo processo è gestito in Italia da Terna in regime di monopolio naturale, una società pubblica responsabile dell’attività di trasmissione di energia elettrica sulla rete di alta e altissima tensione.

Questa fase è cruciale, poiché collega la produzione di elettricità a monte con le reti locali di distribuzione in media e bassa tensione, attraverso le quali l’energia elettrica viene inviata alle diverse utenze private, aziendali e industriali. È un processo complicato, in quanto è necessario coprire le lunghe distanze che separano i luoghi di produzione con le diverse centrali di distribuzione locali presenti sul territorio.

Il lungo cammino dell’energia elettrica inizia negli impianti di produzione, dove l’elettricità viene prodotta utilizzando combustibili fossili come gas, carbone e petrolio o fonti rinnovabili come il solare e l’eolico. Non tutto il fabbisogno energetico italiano viene coperto dalla produzione nazionale, per questo motivo la rete elettrica dispone di 25 interconnessioni con l’estero per la trasmissione dell’energia elettrica prodotta e acquistata oltre i confini italiani.

A questo punto entra in gioco il monopolio dell’energia elettrica in Italia di Terna nell’ambito del dispacciamento, ossia la trasmissione dell’elettricità attraverso 74.442 Km di linee elettriche e 431 stazioni di trasformazione e smistamento. Per coprire lunghe distanze in maniera efficiente, ovvero trasportando grandi quantità di energia elettrica in modo economicamente competitivo, la trasmissione avviene mediante reti di altissima tensione a 230/400 kV e in alta tensione a 50/150 kV.

energia elettrica

La rete di distribuzione elettrica italiana

La terza fase che intercorre dopo la produzione e la trasmissione dell’energia elettrica è la distribuzione dell’elettricità in media e bassa tensione. Questo processo avviene con la consegna dell’energia elettrica da parte di Terna, attraverso le reti in alta e altissima tensione, ai distributori locali che la dispacciano ai consumatori finali, ossia alle utenze residenziali, aziendali e industriali.

La rete di distribuzione elettrica comprende sia le centrali di trasformazione, dove la tensione dell’energia elettrica viene ridotta per il suo trasporto finale, sia le reti di distribuzione e i contatori della luce. Le centrali di trasformazione sono a loro volta suddivise in cabine primarie, in cui avviene il passaggio dall’alta tensione alla media tensione, e cabine secondarie con la transizione dalla media tensione alla bassa tensione.

Alcune utenze aziendali e industriali sono collegate alla rete in media tensione a 6/24 kV, ad esempio le fabbriche particolarmente energivore, mentre le altre utenze sono connesse alla rete in bassa tensione a 230/400 V. Le società di distribuzione completano il percorso dell’elettricità, realizzando la parte finale del trasporto dell’energia elettrica dalle centrali alle abitazioni e altri edifici e stabilimenti in cui avviene il consumo.

Queste aziende, che operano come Terna in regime di monopolio naturale, consegnano l’energia elettrica alle utenze contraddistinte dal codice POD, il punto di consegna dei clienti finali che identifica la localizzazione geografica dei contatori. Le società di distribuzione effettuano il trasporto dell’energia elettrica per conto dei fornitori, che si occupano invece di stipulare i contratti di fornitura con gli utenti e vendere l’energia elettrica.

luce

La vendita al dettaglio dell’energia elettrica

I consumatori non hanno rapporti diretti con le centrali di produzione, la trasmissione realizzata da Terna e i distributori di zona, a parte alcuni casi particolari per quanto riguarda quest’ultimi. La maggior parte delle operazioni infatti viene gestita attraverso i fornitori, ovvero le società di vendita dell’energia elettrica, comprese quelle non eseguite direttamente dai fornitori come l’allaccio dei contatori e l’aumento di potenza della fornitura.

Mentre la trasmissione e la distribuzione avvengono in regime di monopolio naturale, con l’affidamento dei servizi a una serie di società pubbliche, la generazione, la vendita all’ingrosso e la vendita al dettaglio sono attività liberalizzate, ossia sottopose alle logiche del libero mercato. I fornitori quindi possono scegliere da chi acquistare l’energia elettrica, e in modo analogo i consumatori possono decidere a quali fornitori rivolgersi per acquistare l’elettricità al dettaglio, ad esempio per risparmiare sulla bolletta della luce con un’offerta più conveniente.

I costi dei servizi realizzati in monopolio sono pagati da tutti i consumatori. Infatti fanno parte dei costi fissi in bolletta, come gli oneri di sistema e le spese di trasporto e gestione del contatore. I fornitori possono invece definire in autonomia la materia prima energia, ossia stabilire il valore della componente dell’energia elettrica da applicare alle proprie offerte luce proposte nel mercato libero ai consumatori.

NWG Energia è una società benefit che persegue oltre allo scopo di lucro anche benefici comuni, tra cui la sostenibilità ambientale. Per farlo mettiamo a disposizione forniture di energia elettrica prodotta solo da fonti rinnovabili, in particolare elettricità pulita acquistata in Italia e generata da impianti fotovoltaici ed eolici. Per usufruire di energia elettrica verde basta attivare una delle nostre offerte luce 100% green, per ridurre la carbon footprint del proprio fabbisogno energetico e contribuire alla transizione ecologica.