Gestione Aumento bolletta della Luce: i nostri consigli

L’attuale situazione politico-economica ha generato quello che ormai tutti noi conosciamo come Energy Crunch, con rincari che andranno a pesare proprio sulla rete energetica e che ci inducono, ancora una volta, a una riflessione sui sistemi di approvvigionamento di risorse naturali per la produzione di energia elettrica.

Nonostante sia intervenuto il Governo per mitigare gli aumenti, si stima che la stangata energetica colpirà a ottobre con un aumento della bolletta per la luce che segnerà il +29,8%, mentre per il gas si stima un +14,4%: un nuovo onere per le famiglie, che vedranno incrementare le spese annuali.

L’aumento del costo dell’energia è dovuto a diversi fattori che, come abbiamo specificato all’inizio, vengono influenzati anche da questioni politiche ed economiche.

Vediamo quali sono le cause che hanno portato all’aumento del costo dell’energia.

Anzitutto dobbiamo tener presente che il nostro Paese e l’Europa importano gas naturale per la produzione di energia elettrica dalla Russia.

Durante il lockdown, le interruzioni delle filiere produttive e la chiusura di molte attività commerciali hanno decretato un calo drastico dei consumi. All’indomani della ripresa economica, tuttavia, c’è stato un incremento della richiesta di gas per la produzione dell’energia elettrica. A una domanda così forte è corrisposto un aumento sostanziale dei prezzi, che pesano purtroppo sui portafogli delle famiglie.

Inoltre, anche la Cina ha aumentato la propria richiesta di importazione di gas, (forniture che sono state coperte sempre dalla Russia), con conseguente rallentamento delle forniture verso l’Europa.

Un altro tema non secondario è quello riguardante il cambiamento climatico, causa di inverni più lunghi e di estati particolarmente calde, che a loro volta hanno generato l’esaurimento del gas stoccato per sopperire alle esigenze di riscaldamento e poi, nel corso della bella stagione, di raffrescamento.

Che cosa possiamo fare in prima persona per limitare i consumi energetici e, di conseguenza, per alleggerire la pressione dei rincari? La prima azione da intraprendere, per un impatto razionale ed efficace, è quella di imparare come leggere la bolletta della luce.

Generalmente, una bolletta energetica presenta voci quali: 

• dati dell’utente;
• tipologia del contratto;
• il periodo di fatturazione;
• i costi inerenti al periodo di fatturazione;
• il dettaglio dei costi;
• eventuali scontistiche applicate dal fornitore;
• canone televisivo.

Tutte queste voci concorrono a creare l’importo complessivo della fattura, per capire quali siano gli importi. Inoltre, in calce alla bolletta è possibile capire come è composto il mix energetico e se tra questi sono presenti fonti energetiche che risentono di fluttuazioni economiche significative, che possono incidere sul rincaro delle bollette.

Solo attraverso l’analisi della bolletta è possibile capire quali sono i consumi effettivi e i costi associati, per poter vagliare le offerte e trovare le più convenienti.

Vista la scarsità di alcune tipologie di risorse nel nostro Paese, una scelta che potrebbe aiutarci a ottimizzare i consumi potrebbe essere quella di installare un impianto fotovoltaico e scegliere un fornitore specializzato nelle offerte di energia green.

Accorciando la filiera di produzione e distribuzione dell’energia, potremo ottenere, al netto dell’investimento iniziale, ammortizzabile con le detrazioni previste dall’Ecobonus e messe a disposizione dallo Stato per gli interventi di efficientamento energetico, benefici economici sul lungo periodo.

Inoltre, con la tecnologia di SCAMBIO SUL POSTO è possibile cedere l’elettricità in surplus alla rete, maturando un credito energetico.

In più, scegliendo le offerte di energia elettrica green limiti le emissioni CO₂, quindi si abbattono i costi che pesano sulle società produttrici riguardanti i permessi di emissioni, e quindi sul prezzo finale praticato al consumatore. Inoltre, si ha un effetto positivo nei riguardi dell’ambiente.

Optando per un’offerta di energia green, infine si potrebbe accedere alle forniture a costi in alcuni casi più vantaggiosi. Per i più attenti all’ambiente, si possono ottenere informazioni di tracciabilità dell’energia, oltre a entrare in una rete di distribuzione organizzata secondo criteri di prossimità per ridurre gli sprechi.

Come risparmiare sulla bolletta della luce? Un altro sistema per risparmiare energia elettrica è quello di utilizzare gli elettrodomestici in maniera maggiormente oculata. 

Se abbiamo imparato a leggere la bolletta, sapremo se quest’ultima è monoraria o bioraria. In tal caso, è più conveniente utilizzare gli elettrodomestici nelle fasce orarie in cui il costo dell’energia è minore. Scegliere elettrodomestici di classe energetica elevata è sicuramente un investimento, che tuttavia si può ripagare nel tempo con un minor impatto dei costi in bolletta.

Infine, si consiglia di utilizzare lavatrice e lavastoviglie a pieno carico senza scegliere programmi con alte temperature quando possibile, perché consumano più energia. 

Se sei interessato ai metodi più efficaci per risparmiare energia, potrebbe interessarti il nostro articolo su 8 e più modi per risparmiare energia elettrica in casa.

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