PC fisso e un portatile: qual è la differenza a livello di consumi?

Nonostante la diffusione dei notebook, i PC fissi sono dispositivi ancora molto utilizzati, soprattutto da chi lavora in casa o usa il computer desktop per videogiocare. Tuttavia, soprattutto quando il device viene usato per molte ore tutti i giorni è importante sapere quanto consuma un PC fisso, per capire qual è il suo impatto sui consumi energetici e in che modo è possibile risparmiare.

Il computer, infatti, può influire notevolmente sulla bolletta della luce, specialmente quando viene utilizzato tutto il giorno, in particolar modo se si ha l’abitudine di non spegnerlo completamente dopo l’uso lasciandolo in standby. Scopriamo quanto consuma un PC fisso al mese e all’anno e qual è la differenza con un PC portatile in termini di consumi elettrici e come risparmiare.

Il calcolo del consumo del PC è piuttosto complesso, infatti dipende da numerosi fattori, tra cui il consumo energetico dei vari componenti che costituiscono il computer (scheda video, CPU, gruppi di continuità, monitor, periferiche). Inoltre, il consumo di un PC fisso non è costante, ma varia in base ai programmi utilizzati e alla configurazione del computer.

Quanti kW consuma il mio PC? Non esiste una risposta univoca a questa domanda, ma è possibile considerare alcune stime indicative. In genere, un PC fisso ha un consumo elettrico di circa 65-70 Wh, ma se utilizzato a pieno regime può arrivare anche a 250 Wh. Dopodiché bisogna definire quanto consuma un monitor PC, di norma tra 15 e 70 Wh per i modelli LCD e meno per gli schermi con tecnologia a LED, mentre la scheda video da 30 a 100 Wh.

Considerando un consumo indicativo del PC fisso di 110-240 Wh e un impiego per 8 ore al giorno, è possibile stimare un consumo giornaliero di circa 0,88-1,92 kWh.

Ipotizzando un utilizzo per 22 giorni al mese, il consumo elettrico mensile è di circa 19-42 kWh. Nell’arco dei 12 mesi si arriva a un consumo di energia elettrica di 228-504 kWh l’anno, un valore decisamente considerevole che incide in modo significativo sulla bolletta della luce.

Lasciare il PC acceso tutto il giorno comporta un dispendio energetico notevole, considerando che il computer inattivo consuma circa 65-70 Wh e la scheda video a riposo circa 30 Wh, arrivando dunque a circa 2,28-2,4 kWh. Quando il PC va in standby questi valori si riducono leggermente, ma il computer continua comunque a consumare energia elettrica ininterrottamente, quindi è importante spegnere sempre il computer quando non si utilizza per un po’ di tempo.

Il PC fisso da gaming consuma più energia elettrica rispetto a un computer tradizionale, in quanto è dotato di componenti hardware più potenti ed energivori. Un computer da gaming può arrivare a consumare anche 600 Wh, ma in media si aggira tra 300 e 500 Wh, con un impatto elevato sui costi energetici domestici se si utilizza per molte ore al giorno.  

Tenendo conto dei valori di consumo elettrico appena stimati e di un prezzo dell’elettricità di 0,50 euro/kWh, è possibile calcolare quanto costa utilizzare il computer fisso. In particolare, la spesa indicativa è di circa 0,44-0,96 euro al giorno, arrivando a 9,5-21 euro al mese, fino a raggiungere 114-252 euro l’anno.

Naturalmente il costo varia in funzione della tariffa elettrica, del tipo di PC fisso utilizzato, delle diverse componenti e della durata d’impiego del computer.

Un PC portatile consuma molta meno energia rispetto a un computer fisso. Infatti, in media è di circa 20-50 Wh, arrivando fino a un massimo di 130 Wh per i modelli più avanzati ad alte prestazioni. Anche considerando quanto consuma un PC portatile acceso tutto il giorno, la differenza è notevole, infatti a fronte di un consumo giornaliero di circa 2,28-2,4 kWh del PC fisso quello portatile ha un dispendio energetico di circa 0,48-1,2 kWh al giorno.

Per fortuna esistono alcuni accorgimenti per ridurre il consumo energetico di un PC fisso, per risparmiare energia elettrica in casa e contenere il costo della bolletta della luce. Ecco alcuni consigli utili per ottimizzare il consumo del computer fisso:

• acquistare PC a basso consumo leggendo con attenzione la scheda tecnica del prodotto;
• scegliere componenti ad alta EFFICIENZA ENERGETICA, dalle periferiche alla scheda video;
• preferire i monitor PC LED in quanto consumano meno rispetto ai modelli LCD;
• impostare quando possibile la modalità di risparmio energetico;
• disattivare lo schermo quando non serve;
• disconnettere Bluetooth e Wi-Fi quando non necessario;
• diminuire la luminosità del monitor senza compromettere la vista;
• attivare lo spin down per lo spegnimento automatico del PC in caso di inutilizzo prolungato;
• spegnere sempre il computer attraverso una presa con interruttore.

Oggi in commercio sono presenti anche elettrodomestici dotati di nuove funzioni per risparmiare energia, sistemi presenti anche nei PC fissi come lo standby intelligente e la configurazione ottimizzata della scheda video per ridurre il consumo energetico.

Per diminuire costi ed emissioni, quindi, è importante acquistare PC ad alta EFFICIENZA ENERGETICA e basso consumo, prestando attenzione anche a queste caratteristiche nella scelta del computer.

Allo stesso tempo, bisogna anche avere una fornitura di energia elettrica competitiva e a basso impatto ambientale. Con le offerte luce 100% green di NWG Energia è possibile usufruire di elettricità prodotta solo da fonti rinnovabili, per alimentare i dispositivi elettrici ed elettronici della casa con energia verde e pulita.

Inoltre, con la promozione Influencer Green è possibile creare la propria community e ridurre il costo della bolletta fino ad azzerarla del tutto, grazie a sconti dedicati per ogni persona che attiva un contratto di fornitura con NWG Energia.