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Qual è la temperatura ideale da tenere in casa per risparmiare?

La climatizzazione della casa richiede una quantità di energia considerevole, sia per il riscaldamento domestico sia per il raffrescamento estivo. Tra gli aspetti che incidono sui consumi energetici c’è la temperatura degli ambienti interni dell’abitazione, per questo motivo è importante conoscere la temperatura ideale in casa per risparmiare.

In questo approfondimento proponiamo alcuni consigli utili per chi desidera sapere quale temperatura impostare a casa, mostrando l’impatto elevato sui consumi di energia di una condizione termica non ottimale. Ecco qual è la temperatura ideale in casa con il riscaldamento durante l’inverno e quella consigliata anche in estate per ridurre il consumo elettrico dei condizionatori.

La temperatura ideale in casa in inverno

Per risparmiare sul riscaldamento domestico è possibile preferire alternative più efficienti rispetto alla classica caldaia a gas, ad esempio optando per la caldaia elettrica o una pompa di calore. Quest’ultima è particolarmente apprezzata per l’elevato risparmio energetico che è in grado di offrire, inoltre è un impianto che sfrutta il calore naturale esterno e permette di ottenere un comfort sostenibile.

Ad ogni modo, a prescindere dal tipo di tecnologia utilizzata è fondamentale sapere qual è la corretta temperatura per risparmiare sul riscaldamento. La legge prevede una temperatura massima di 20°C per gli edifici, con 2°C di tolleranza che consentono di arrivare fino a 22°C. Tuttavia, l’ultimo decreto del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica per ridurre il fabbisogno energetico a fronte della riduzione delle forniture di gas dalla Russia, ha stabilito la diminuzione di 1°C per il riscaldamento invernale.

Secondo l’ENEA, l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile, 19°C è la temperatura ideale in casa in inverno, in quanto assicura un buon comfort termico senza un dispendio elevato di energia. Per l’OMS, l’Organizzazione Mondiale della Sanità, bastano anche 18°C per le persone in buona salute e ben vestite, con qualche grado in più per bambini e anziani rimanendo comunque nel range 19-21°C.

temperatura ideale

Quanto si risparmia abbassando la temperatura?

Ridurre la temperatura del riscaldamento domestico, ovviamente non in modo eccessivo senza scendere al di sotto dei 18-19°C in inverno, garantisce un importante risparmio sui consumi di energia e sui costi delle bollette. In base alle stime effettuate dall’ENEA, un solo grado in meno comporta un risparmio fino al 10% sui consumi energetici, un valore significativo che permette di spendere molti meno soldi per la climatizzazione della casa.

Ad esempio, una pompa di calore da 5 kW può arrivare a consumare fino a 1.000 kWh al mese di energia elettrica durante l’inverno, soprattutto nelle zone con un clima particolarmente rigido. Considerando un funzionamento del riscaldamento da novembre a marzo di 5 mesi, un risparmio del 10% sui consumi equivale a 500 kWh di elettricità in meno, ossia un risparmio economico di 250 euro (ipotizzando un costo dell’energia elettrica di 0,50 euro/kWh).

Come impostare il termostato per risparmiare

Vediamo a questo punto come impostare il riscaldamento per risparmiare, ovvero quali sono i valori ideali di temperatura minima e massima del termostato.

Come abbiamo visto è importante non scendere mai sotto i 18°C, tuttavia nella zona notte è possibile impostare una temperatura di 16-18°C, considerando che di notte si rimane coperti e la temperatura corporea viene già riscaldata dalla coperta, quindi non è necessario un riscaldamento eccessivo della camera da letto.

Per la zona giorno il termostato può essere impostato su 18-19°C, un valore più che sufficiente per usufruire di un benessere termico ottimale. In cucina non serve un riscaldamento elevato dell’ambiente, in quanto il calore prodotto dalla cottura dei cibi e dai vapori contribuisce già a riscaldare la stanza. Anche in bagno è possibile mantenere una temperatura intorno a 18-19°C oppure usare uno scaldino elettrico quando necessario e spegnere i termosifoni.

Nei sistemi di riscaldamento tradizionali è importante scegliere un’adeguata temperatura dei termosifoni per risparmiare, intervenendo sulle valvole termostatiche dei radiatori. In genere questi dispositivi consentono di scegliere tra 5 diverse impostazioni, dalla posizione 0 quando i caloriferi sono spenti e non emettono calore, fino alla posizione 5 che equivale a circa 24°C. Il livello consigliato è una posizione 2 o 3 della termovalvola, ovvero tra 18 e 20°C, mentre con il RISCALDAMENTO ELETTRICO basta configurare il termostato e gestire la temperatura in casa.

Per un maggior controllo termico e massimizzare il risparmio energetico è preferibile installare un termostato multi-zona, con il quale impostare temperature differenti nei vari ambienti della casa a seconda delle proprie esigenze.

La temperatura ideale in casa con il riscaldamento a pavimento è la stessa di un sistema con i termosifoni, tuttavia a differenza di quest’ultimi permette di aumentare il risparmio energetico, grazie a una temperatura di mandata più bassa, passando da circa 60-80°C dei radiatori ad appena 35°C.

riscaldamento
riscaldamento-invernale

Quante ore di riscaldamento per risparmiare?

A definire quante ore tenere accesi i termosifoni o il riscaldamento a pavimento è la legge, che prevede una durata massima fissata in base alla zona climatica. A seconda del clima di un’area geografica è possibile mantenere attivo il riscaldamento per un certo numero di ore al giorno, ad esempio fino a 5 ore a Lampedusa nella zona A e fino a 13 ore a Milano nella zona E. Tuttavia, conviene sempre spegnere il riscaldamento quando non è necessario, per evitare sprechi di energia e ridurre i costi in bolletta.

La temperatura ideale in casa in estate

Anche in estate è importante impostare una corretta temperatura del raffrescamento, in quanto i condizionatori d’aria hanno un consumo energetico elevato e un impatto considerevole sulla bolletta della luce. Secondo l’ENEA non è necessario raffreddare eccessivamente gli ambienti domestici, infatti basta una temperatura di 24-26°C per usufruire di un comfort ottimale, ma in molte circostanze possono essere sufficienti solo 2 o 3°C in meno rispetto alla temperatura esterna.

Per risparmiare sui consumi del RISCALDAMENTO ELETTRICO e della climatizzazione estiva della casa è possibile sfruttare le promozioni NWG Energia. In particolare, la nuova promozione luce Influencer Green permette di ridurre i costi in bolletta fino ad azzerarli del tutto. Basta creare una community e beneficiare di uno sconto per ogni nuovo CLIENTE che attiva una fornitura luce green di NWG Energia. È anche possibile diminuire il proprio impatto ambientale, grazie ad energia elettrica prodotta esclusivamente da fonti rinnovabili per proteggere il pianeta e favorire la transizione verso le energie sostenibili.