Energia eolica: come funziona e quali sono vantaggi e svantaggi

L’energia eolica è una fonte rinnovabile essenziale per la transizione energetica, con la quale ricavare energia elettrica dal vento attraverso le pale eoliche. Oggi rappresenta una risorsa fondamentale per ridurre la dipendenza dai combustibili fossili, però è importante conoscere i vantaggi e svantaggi dell’energia eolica.

Come ogni fonte energetica presenta infatti pro e contro che vanno valutati con attenzione, per capire qual è il suo ruolo nella decarbonizzazione e le potenzialità in ambito nazionale e locale. Scopriamo quali sono i benefici dell’energia eolica e le sue criticità, analizzando anche le sue applicazioni attuali a livello industriale e domestico.

L’energia del vento è una fonte di energetica pulita con un elevato potenziale. Secondo i dati del GSE (Gestore Servizi Energetici), in Italia sono stati installati 11 GW di potenza eolica, con una produzione di energia elettrica di 20 terawattora l’anno e la possibilità di raddoppiare questa capacità entro il 2030. L’energia eolica è infatti una fonte rinnovabile in vasta crescita, non solo in Italia ma in tutto il mondo.

Il suo funzionamento si basa sugli aerogeneratori, ovvero le turbine eoliche o generatori eolici. Innanzitutto le pale eoliche sono azionate dalla forza del vento, le quali mettono in funzione un rotore a cui sono fissate attraverso un mozzo. Il rotore in movimento aziona a sua volta un albero veloce, che alimenta il generatore elettrico mediante un moltiplicatore di giri, un sistema che aumenta la rotazione lenta delle pale in una rotazione più rapida ed efficiente.

Il generatore elettrico converte l’energia meccanica in energia elettrica, la quale viene trasferita alla rete elettrica che collega gli aerogeneratori tramite un trasformatore. Le turbine eoliche possono essere montate a terra e sono chiamate on-shore, oppure in mare aperto e indicate come impianti off-shore. Sono presenti anche sistemi più piccoli come la pala eolica domestica, anche conosciuta come mini e micro-eolico, che consente di sfruttare l’energia eolica in ambito residenziale.

Per la produzione di energia elettrica su larga scala, invece, si realizzano in genere dei parchi eolici, ossia delle strutture con decine di aerogeneratori collegati tra loro in media tensione. Queste centrali vengono installate a terra o in mare aperto, in luoghi che vantano un’elevata ventosità e condizioni meteorologiche e ambientali ideali per massimizzare il rendimento delle turbine eoliche.

L’utilizzo dell’energia eolica, sia nella dimensione domestica che industriale, comporta una serie di benefici innegabili. Non si tratta solo di vantaggi legati alla sostenibilità ambientale di questa fonte rinnovabile, ma anche di tipo economico e sociale.

L’energia eolica è innanzitutto una risorsa energetica rinnovabile, in quanto il vento è una fonte di energia inesauribile e in grado di rigenerarsi continuamente. Il vento è potenzialmente infinito, quindi a differenza dei combustibili fossili, il cui utilizzo riduce progressivamente le riserve disponibili, l’energia eolica è illimitata e inestinguibile.

Il vento non è soltanto una risorsa rinnovabile e inesauribile, ma anche una materia prima energetica gratuita. Questo aspetto è di fondamentale importanza, poiché permette di produrre energia elettrica in modo economicamente sostenibile, soprattutto tenendo conto della graduale riduzione dei costi delle turbine eoliche grazie all’innovazione tecnologica e alla diffusione di questa green technology su larga scala.

Sfruttare l’energia del vento per generare elettricità non comporta nessuna emissione diretta di CO₂ o altri gas ad effetto serra, quindi l’uso dell’energia eolica contribuisce alla diminuzione del riscaldamento globale, alla riduzione dell’inquinamento atmosferico e al contrasto del cambiamento climatico. Ovviamente sono comunque presenti delle emissioni indirette, ma nel complesso l’eolico ha un effetto neutro sul clima o al massimo un impatto minimo.

L’energia eolica è una risorsa indispensabile per abbandonare i combustibili fossili come il petrolio, il carbone e il gas naturale, per produrre energia elettrica in maniera sostenibile. Insieme all’energia solare, idroelettrica e geotermica permette di intraprendere un processo di transizione energetica dalle fonti fossili alle energie rinnovabili, verdi e pulite, fornendo un supporto essenziale per lo sviluppo sostenibile.

L’impatto ambientale dell’energia eolica è piuttosto contenuto, limitato alla produzione dei componenti necessari per la costruzione degli aerogeneratori, all’installazione delle turbine eoliche e alla manutenzione delle centrali eoliche. Oggi è possibile posizionare gli impianti in luoghi che non danneggiano gli ecosistemi naturali, o che hanno un impatto minimo, ad esempio in mare aperto con le centrali off-shore o in luoghi remoti sulla terraferma.

L’energia eolica è abbastanza versatile, infatti può essere impiegata per generare elettricità su larga scala con la realizzazione dei parchi eolici, oppure in ambito industriale, agricolo e domestico come integrazione del fotovoltaico attraverso il mini-eolico e il micro-eolico. L’innovazione nel campo delle rinnovabili sta rendendo l’energia eolica sempre più accessibile in tutti i settori, con impianti di ogni dimensione adatti a qualsiasi tipo di contesto.

Una volta installata una turbina eolica richiede una bassa manutenzione. Infatti i moderni aerogeneratori possono funzionare per molti anni senza richiedere particolari interventi, dimostrando un elevato grado di affidabilità per chi vuole investire nell’eolico oggi. Questi impianti richiedono anche bassi costi di gestione, con le uniche spese che sono limitate alla manutenzione ordinaria delle turbine eoliche.

Il vento è una risorsa abbondante in tutto il mondo, disponibile pressocché dappertutto. Questa caratteristica aiuta i Paesi ad aumentare la propria indipendenza energetica, soprattutto gli Stati come l’Italia che importano grandi quantità di combustibili fossili dall’estero. L’eolico promuove quindi una maggiore democratizzazione energetica, rendendo l’accesso all’energia più equo tra i vari Paesi del mondo, con un elevato potenziale soprattutto per i Paesi in via di sviluppo.

Nonostante gli innumerevoli punti a favore per l’energia eolica, questa fonte rinnovabile porta con sé anche una serie di criticità, perciò per una valutazione seria e imparziale di questa risorsa è necessario considerare anche gli svantaggi delle pale eoliche.

Un aerogeneratore richiede una spesa considerevole per la costruzione e installazione, specialmente per le piattaforme off-shore. Naturalmente è possibile recuperare l’investimento negli anni grazie alla gratuità del vento e ai bassi costi di manutenzione, tuttavia l’eolico non è ancora una tecnologia accessibile a tutti, ma soprattutto ai Paesi più ricchi. Bisogna anche possedere competenze specifiche in diversi campi, per realizzare le analisi preliminari, progettare le turbine eoliche e installarle in modo ottimale.

Il vento non è sempre disponibile ma è una fonte incostante, perciò rende poco prevedibile il rendimento dell’impianto nel tempo, con la possibilità che la produzione di energia elettrica subisca un’elevata volatilità da un anno all’altro. Per limitare questo aspetto vengono realizzate studi molti accurati prima di installare delle turbine eoliche, per trovare i luoghi più adatti in base a diversi fattori tra cui la ventosità storica del posto.

Per sfruttare l’energia eolica è necessario installare delle grandi turbine eoliche, con torri e pale di decine di metri che causano un certo impatto sull’ambiente. Per aumentare la sostenibilità dell’eolico bisogna scegliere con grande attenzione i luoghi giusti in cui installare le centrali eoliche, considerando le ricadute di queste infrastrutture su tutta la biosfera locale, dalle alterazioni nella fauna del posto ai potenziali danni alla flora locale.

Il movimento rotatorio delle pale eoliche produce un rumore continuo. Negli ultimi anni sono stati progettati aerogeneratori sempre più silenziosi che generano un rumore di circa 45 decibel a 150 metri di distanza. Inferiore ad una voce parlata piano.

Le turbine eoliche vengono installate lontano dalle zone di alto valore paesaggistico secondo precisi criteri di valutazione. Inoltre l’Associazione Nazionale Energia del Vento ha escluso l’installazione di parchi eolici ove vi siano migrazioni di volatili e aree di pregio aviofaunistico.

L’energia eolica domestica è oggi una realtà, sebbene non così matura come il fotovoltaico. Il mini-eolico da balcone consente di produrre energia elettrica dal vento anche in abitazioni private e appartamenti, utilizzando una tecnologia a pale eoliche orizzontali diversa da quella delle turbine eoliche di grandi dimensioni. Naturalmente esistono anche delle mini-pale eoliche verticali per le applicazioni domestiche, ma l’installazione è senza dubbio più complessa e soggetta a maggiori limitazioni.

Un mini-impianto eolico da terrazzo ha in genere una potenza da 1 a 6 kW, con un costo intorno a 1.000-2.000 euro. Questi sistemi richiedono comunque una certa ventosità, abbastanza spazio a disposizione e la possibilità di montare l’impianto senza disturbare i vicini o danneggiare il paesaggio. Il mini e micro-eolico per uso domestico stanno migliorando molto e diventando sempre più efficienti e interessanti, una soluzione che in alcune circostante può essere utile come supporto al fotovoltaico.

In entrambi i casi non è possibile arrivare al 100% di autoconsumo, ad ogni modo è possibile rendere anche i consumi provenienti dal prelievo di energia dalla rete sostenibili tramite una fornitura elettrica da fonti rinnovabili certificate. Con le offerte luce green di NWG Energia è possibile ricevere solo energia verde garantita, per ridurre le emissioni di gas serra e aiutare il pianeta, ma è possibile anche risparmiare grazie a tariffe competitive e promozioni speciali per i clienti di NWG Energia come Bolletta Zero.